PASSO 6 DI 12
Prima di poter pubblicare, è necessario “presentare” il proprio manoscritto e ciò richiede una certa dimestichezza con alcuni programmi informatici, nonché un impegno in ore che si somma al tempo usato per redigere il manoscritto.
Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.
FORMATTAZIONE DEL TESTO DI UN EBOOK
Qualunque forma abbia il tuo manoscritto, per creare un ebook servono almeno questi passaggi:
- Eliminare i numeri di pagina, eventuali intestazioni e piè di pagina
- Eliminare le interruzioni di sezione
- Per fare il cambio pagina, utilizzare solamente la funzione interruzione di pagina
- Eliminare le digitazioni di tab
- Per eventuali tabelle o grafici, meglio non crearli in Word o in Excel ma mettere l’immagine associata
- Creare un sommario (senza riferimento a numeri di pagina) collegato in modo ipertestuale ai titoli dei capitoli e dei paragrafi
- Per le spaziature tra un paragrafo e l’altro (ossia per lasciare una riga vuota) meglio usare la funzione Maiuscolo + Invio rispetto al solo Invio
- Il formato migliore per creare un ebook è un file docx (una volta si doveva creare da sé il formato ebook, mentre ora quasi tutte le piattaforme hanno programmi che trasformano il docx in un formato definitivo).
FORMATTAZIONE DEL TESTO DI UN LIBRO CARTACEO
Per i libri in formato cartaceo valgono regole differenti e quindi si dovrà creare un file distinto rispetto a quello dell’ebook.
In particolare, va ricordato che quanto sarà sottoposto è esattamente quanto il lettore vedrà, per cui vanno scelti con cura il carattere, le spaziature, i numeri di pagina ed eventuali intestazioni o piè di pagina.
Imprescindibile per un libro cartaceo sono:
- Una pagina con il titolo e il nome dell’autore
- Una pagina con il Copyright e il nome dell’autore
- Un sommario o un indice o un’appendice con riportati i titoli dei capitoli e dei paragrafi e le rispettive pagine
Inoltre, controllare sempre che ogni capitolo inizi da una pagina con numero dispari ed introdurre eventualmente delle pagine bianche per raggiungere questo scopo.
Infine, rispettare i margini (destro, sinistro, superiore ed inferiore) e lo spazio per la rilegatura. Entrambi questi parametri dipendono dal formato e dal numero di pagine del libro.
Ricordare sempre che:
- Non tutte le piattaforme hanno i medesimi formati di stampa.
- I più diffusi sono il classico A5 e il 6”x9”
- Per ciascun formato, ogni piattaforma ha un valore minimo e uno massimo di pagine accettabili per la stampa.
Il consiglio è quello di scegliere un formato specifico, controllare se è supportato in tutte le piattaforme in base anche alla lunghezza della stampa e scaricare, direttamente dalla piattaforma, il template di riferimento.
Sul template si andrà ad incollare il testo proveniente dal manoscritto originale.
In altre parole, significa, per ciascun titolo, avere tre file distinti: l’originale, il file per il formato ebook e il file per il formato cartaceo.
Da notare che alcune piattaforme richiedono dei pdf e quindi il file per il libro cartaceo è meglio averlo sia in docx sia in pdf.
FORMATTAZIONE DELLE IMMAGINI INTERNE
Le immagini interne di un manoscritto vanno tutte caricate in formato immagine (jpg o bmp o tiff per avere una migliore risoluzione), anche quando si tratta di tabelle, grafici eccetera, specie per il formato ebook.
Le immagini dovrebbero avere una risoluzione minima di 300 DPI (almeno per il formato cartaceo).
Vi sono molti programmi online gratuiti per la conversione di immagini alfine di produrre una risoluzione di 300 DPI.
Per il formato cartaceo, dobbiamo anche sincerarci se la piattaforma supporta stampe a colori e il costo di stampa ad esso associato (generalmente più elevato).
FORMATTAZIONE DELLA COPERTINA
La copertina di un libro è fondamentale in quanto rappresenta la prima immagine che il pubblico ha del manoscritto.
È la prima impressione e quindi va curata nei dettagli.
La prima osservazione è che la copertina di un ebook è semplicemente il fronte della copertina del formato cartaceo, quindi basta crearsi la seconda e poi ritagliare il solo fronte per avere quanto desiderato.
Se invece intendiamo pubblicare solamente il formato ebook, dobbiamo crearci il solo fronte della copertina.
Nel caso più generale di copertina del formato cartaceo, essa è composta da tre distinte sezioni:
- Il fronte
- Il retro (quarta di copertina)
- Il dorso (eventuale, dipende dalla lunghezza del manoscritto)
Sul fronte deve essere presente il titolo dell’opera e il nome dell’autore, mentre le stesse informazioni sono riportate sul dorso (ammesso che esista), mentre sul retro vi è lo spazio per la sinossi, la biografia dell’autore (eventualmente con foto) e il codice a barra con QR code e ISBN associato.
Vi sono piattaforme che guidano l’autore nella creazione della copertina, ad esempio pre-impostando le dimensioni della stessa e del dorso e altre che invece accettano solamente un file pdf pronto per la stampa.
Per la creazione della copertina, vanno scelti con cura:
- Il colore dello sfondo
- Il colore del testo
- Il carattere del testo
- La grandezza del testo (in base alle dimensioni della copertina)
- La grandezza delle immagini (in base alle dimensioni della copertina)
- La centratura di testo ed immagini in ogni sezione (fronte, dorso e retro)
In particolare, testo ed immagini dovranno rimanere all’interno di uno spazio ben definito (detto “la gabbia”) e, a volte, contrassegnato da alcune piattaforme da una linea tratteggiata.
Per quanto concerne la scelta dell’immagine di copertina, si può creare una propria immagine o si può prendere la stessa dalla rete, assicurandosi che non sia protetta da copyright e possa essere utilizzata.
L’intera copertina va assemblata con un programma di grafica (Photoshop ad esempio) e vanno rispettate le esatte dimensioni richieste dalla piattaforma, pena il rifiuto del formato e l’impossibilità di caricare il file.
Infine, tieni sempre in mente che la risoluzione minima dell’intera copertina è di 300 DPI.
INFORMAZIONI PRINCIPALI RICHIESTE DALLE PIATTAFORME DI AUTO-PUBBLICAZIONE
Una volta che ogni singolo file è pronto, si può passare alla fase di pubblicazione.
Per prima cosa, bisogna iscriversi alla piattaforma (e tale procedura va effettuata per ognuna di esse).
L’iscrizione avviene, generalmente, tramite email e una serie di informazioni riguardanti l’identità e i contatti dell’autore.
Una volta iscritti, va compilato il questionario fiscale che tende a mettere in luce se si hanno interessi negli Stati Uniti (si svolge attività in USA? O si è cittadini USA?), il tutto è finalizzato a comprendere dove si pagheranno le tasse dei profitti.
Nella quasi totalità dei casi (almeno in Italia), il questionario fiscale ha come conclusione che le tasse saranno pagate dall’autore in Italia anche per i ricavi maturati su territorio USA.
A questo punto, si può caricare il libro (formato ebook e/o formato cartaceo).
Le principali informazioni che si dovranno fornire per ogni libro pubblicato sono:
- Titolo
- Nome dell’autore (si può usare anche uno pseudonimo)
- Lingua
- Anno di pubblicazione (eventuale)
- Sinossi
- ISBN (può essere autogenerato dalla piattaforma o imposto dall’autore, se ne ha uno già attivo)
- Categoria BISAC (possibile anche più di una)
- Parole chiave per la ricerca del libro da parte dei lettori
- Conferma di possesso dei diritti per pubblicare (in qualità di autore o coautore o collaboratore)
- Conferma di originalità dei contenuti (o di avere diritto a pubblicare opere di dominio pubblico)
- Dichiarazione di contenuti espliciti (se sono presenti o no)
- Copertina del libro
- File del manoscritto
- Prezzo di vendita
Adesso sei veramente pronto per auto-pubblicare, e il passo 7 ti farà avere un’idea delle piattaforme per gli ebook.