GLI AUDIOLIBRI
Gli audiolibri rappresentano una delle ultime evoluzioni del mercato editoriale multimediale con percentuali di crescita sulle vendite molto promettenti.
Come accaduto per i libri in formato elettronico, si assisterà ad una saturazione della diffusione di questo supporto, arrivando a stabilizzazione del mercato.
Cionondimeno, un autore deve prendere in considerazione questa fetta di vendite, in quanto raggiunge un pubblico differente rispetto ai formati classici.
Purtroppo, gli audiolibri mal si adattano al processo di auto-pubblicazione per motivi distinti e complementari:
- Per auto-pubblicare degli audiolibri di buona qualità servono dispositivi di alto livello quali cuffie, microfono, leggio e sintetizzatore che fanno lievitare la spesa iniziale.
- Inoltre, si necessita di un locale insonorizzato e privo di rumori di fondo.
- In aggiunta, l’investimento in termini di tempo è notevole.
- Soprattutto, serve una voce adatta ed impostata. La differenza tra un lettore professionista ed un amatore influenza notevolmente la qualità dell’audiolibro.
Per tutti questi motivi, è meglio rivolgersi a professionisti del mestiere con i quali si possono stipulare dei contratti che prevedono il pagamento diretto o tramite riscossione di future royalties.
Questo processo produce un libro di buona qualità, tale da poter essere messo in vendita, ma sicuramente ha dei costi elevati, con una “scommessa” notevole sulle vendite future.
In altre parole, si potrebbe non raggiungere mai il punto di pareggio tra spese sostenute e tempo utilizzato e royalties riscosse.
Per tale motivo, ad oggi, non sto prendendo in considerazione gli audiolibri, ma se c’è una cosa che mi ha insegnato il mercato dell’auto-pubblicazione è che l’evoluzione è molto rapida e bisogna sempre rimanere vigili sulle novità in essere.
Potrebbe essere solo questione di fare trascorrere un necessario tempo di attesa…